Questo strumento permette di mostrare numerosi fenomeni relativi alla rifrazione e alla dispersione di un raggio luminoso che attraversa un liquido.
Una colonnina montata su di un treppiede in ferro regge un recipiente a forma di prisma formato da due settori semicircolari d’ottone e da due telai, ad essi perpendicolari, inclinabili grazie ad una coppia di cerniere. Sui telai sono fissate due lastre di vetro; il sistema forma così un prisma ad angoli variabili che può essere riempito di liquido. Una vaschetta posta sotto il prisma raccoglie le gocce di liquido che filtrano tra le pareti.
Con il prisma a liquido è possibile mostrare come la deviazione subita da un fascio di luce incidente che attraversa il prisma aumenti con l’aumentare dell’angolo di apertura.
Tenendo invece fisso tale angolo e variando il liquido contenuto nello strumento è possibile determinare l'indice di rifrazione.