La lampada ad arco voltaico, la cui invenzione viene attribuita al chimico inglese Humphry Davy, è costituita da due bastoncini di carbone affacciati che fungono da elettrodi, la cui distanza l’uno dall’altro è regolabile. Essi sono inseriti in due anelli, i quali fanno parte di un circuito elettrico terminante con due serrafili (elementi che collegano due o più conduttori).
Applicando una tensione di 40 - 50 volt, i due bastoncini, posti a contatto, sono percorsi da una corrente continua che, per effetto Joule, produce calore. Aumenta, quindi, la temperatura dei due elettrodi, che arrivano a incandescenza e si forma così la scarica ad arco che produce un emissione di vapori luminosissimi. Questo strumento fu molto importante nella storia della “rivoluzione elettrica” poiché permise l’illuminazione pubblica a grande scala, e, in particolare, per molto tempo è rimasto utilizzato nella cinematografia.
Lampada ad arco con regolatore
- Dettagli
- Scritto da Super User
- Categoria: FISICA